giovedì 25 giugno 2009

democrazia dell'informazione

Creare una democrazia dell'informa­zione. Il potere manageriale dipende tra­dizionalmente dal controllo dell'informazione. Eppure, sempre più spesso, la creazione di valore ha luogo in corrispondenza dell'interfaccia tra dipen­denti di primo livello e clienti. Gli addetti della prima linea devono essere informati e responsabilizzati, in modo da fare tutto il meglio per il cliente senza il bisogno di chie­dere l'autorizzazione. Anche la capacità di adattamento dipende dalla trasparenza del­l'informazione. Negli ambienti volatili, ai di­pendenti servono la libertà di muoversi rapidamente e i dati per agire in modo in­telligente. Se devono riferire le decisioni ai propri superiori, la capacità di adattamento risulta attenuata. Ecco 'perché i costi di ac­centrare l'informazione stanno diventando insostenibili. Per prendere decisioni tempe­stive nel migliore interesse dell'intera azienda, i dipendenti di livello più basso de­vono essere gli individui più informati al­l'interno dell'organizzazione. Perciò, le aziende devono creare sistemi di informa­zione «olografici», che diano a tutti i dipen­denti una visione tridimensionale delle misure cruciali della performance e delle priorità fondamentali.

martedì 23 giugno 2009

polizze RCA

Per conoscere i preventivi delle polizze RCA ci si deve registrare al sito:
ma per confronti piu completi in termini di maggiori opzioni si può fare riferimento a:
oppure andando sul sito:

lunedì 15 giugno 2009

le 4 verità della crisi

Approfittiamo di questa crisi per prendere coscienza di quattro verità, semplici ma troppo spesso dimenticate:

1) chiunque, lasciato libero di agire, non guarda in faccia nessuno per conseguire i propri interessi, anche a scapito di quelli dei propri discendenti;

2) l'umanità può sopravvivere soltanto se tutti si rendono conto che vale la pena di comportarsi meglio degli altri;

3) il lavoro, di ogni tipo, soprattutto con finalità altruistiche, è la sola giustificazione dell'appropriazione di ricchezze;

4) il tempo è l'unica risorsa veramente scarsa; ogni attività che contribuisce ad aumentarne la disponibilità e ad attribuirgli la sua pienezza deve essere molto ben remunerata.

Se questa crisi può avere aiutato ognuno di noi a com prendere meglio tali verità, che vanno ben al di là del mondo della finanza, il male sarà stato, ancora una volta, fonte di bene; la trasgressione sarà stata origine del con trollo. Diventerà anche possibile sperare in un mondo d'abbondanza, dove i mercati non saranno che una del le componenti efficaci e non più, come oggi, i padroni assoluti.
Un mondo dove le sole crisi saranno quelle della vita privata con i suoi dispiaceri e le sue gioie, le sue rassicu ranti routine e le sue gloriose sorprese.

tratto dal libro "la crisi, e poi?" di Jacques Attali

giovedì 4 giugno 2009

"democratura"

I sistemi politici sono articolati su varie componenti ma due sono a mio avviso gli assi cartesiani sui quali descriverli con maggiore efficacia:

RAPPRESENTATIVITA – è la caratteristica attraverso la quale i responsabili politici si immedesimano nelle esigenze della gente di cui sono responsabili.

GOVERNABILITA – è la capacita dei prendere decisioni in modo efficiente e rapido.

Miscelando le due componenti si coprono tutti i sistemi ed in particolare con il massimo di rappresentatività ed il minimo di governabilità si disegna l’anarchia mentre sul fronte opposto con il massimo di governabilità ed il minimo di rappresentatività si configura la dittatura. Le soluzioni intermedie sono le più frequenti ed in ciascuna si nota a lungo andare la componente penalizzata ma massimizzare entrambe risulta molto difficile se lo si vuole ottenere in modo simultaneo.

La mia idea è che la SFIDUCIA COSTRUTTIVA sia la soluzione migliore possibile in quanto massimizza le due componenti anche se in tempi diversi ed in pratica il sistema politico si fonda su un’assemblea eletta in modo proporzionale puro con una certa periodicità ad esempio 4 anni mentre il governo di uno solo resta in carica sino a quando l’assemblea non lo sfiducia per eleggerne un altro.

Si rischia certamente la dittatura senza controlli precisi ma introducendo vari livelli di governo ben distinti come la sequenza comune – regione – nazione – continente ed aumentando la trasparenza con la pubblicazione sul web di tutte le info-decisioni il rischio si riduce di molto.