Oggi l'OCSE ci dice oggi che il Pil registrerà un -2% nel 2009 ed il deficit passerà da 2,8% del PIL al 3,8%. Purtroppo sono dati sottostimati come già la stessa OCSE sottostimò nel 2008 ( vedi articolo sole 24 ore ) ed, infatti, parlò in gennaio 2008 di una crescita dell’1,3% nel 2008 quando invece si è registrato un -0,7% quindi riportando il medesimo errore potremo stimare un -4% del PIL italiano nel 2009. Per il deficit l’errore è forse anche maggiore perché pensare ad un peggioramento dei conti dell’1% rispetto al 2008 e cioè di soli 17 miliardi di euro mi sembra ridicolo in quanto solo a dicembre il disavanzo di cassa è peggiorato di 10 miliardi rispetto al precedente anno e stimare quindi 5 miliardi al mese per tutto il 2009 non mi sembra azzardato ma questo farebbe 60 miliardi a fine anno ed un deficit ulteriore di 3 punti rispetto al precedente cioè un deficit del 6%.
Sommando i 2 dati si ottiene un dato negativo del 10% cioè il rapporto debito Pil passerebbe da 105,7 del 2008 al 115,7 del 2009 con una perdita di 170 miliardi di euro per il sistema Italia.
La cosa grave è che non si migliorerà nulla ma solo il “tenere ferma la barca” costerà tantissimo e senza prospettive di miglioramento.